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BIOGRAFIA – FABIO REAN & ROMY MORET

Scritto da il Luglio 20, 2024

 

Fabio Rean, videomaker, e Romy Moret, giornalista, presentano “Radici di Montagna,” una serie di sei puntate in onda su Rai Tre VdA dopo il Tg3, a partire dalle 20:00.

Con uno stile report-documentaristico, la serie esplora storie ed emozioni delle comunità montane.

La prima puntata è andata in onda il 4 luglio e parla della Grande Traversée, il pellegrinaggio montano che si effettua ogni anno, partendo da Gimillan di Cogne per arrivare al Santuario di Plout a Saint-Marcel.
Protagonisti della puntata sono il sindaco di Saint-Marcel Andrea Bionaz e Massimo Ruffier, il diretto interessato. In questa puntata si verrà a conoscenza del perché di questa sentita traversata.

La puntata numero 2 é il Mont Saint-Julien ad essere protagonista.
Con la descrizione di tutto il breve itinerario da parte della Guida di Fénis Ornella Cerise e la descrizione della Leggenda con l’ausilio dello scrittore e guida Mauro Caniggia Nicolotti.

La puntata numero 3 parla di Pontboset ed il titolo non poteva che essere “Vite Attraverso i Ponti”. Il leitmotiv cha caratterizza la puntata é il “passato, presente, futuro”, strutturato in questo modo :
“il passato” raccontato da Sergio Bordet, il “presente” argomentato dal sindaco Paolo Chanoux, ed il “Futuro” raccontato da Anne Segers, la protagonista del tormentone valdostano “Mollo tutto e vado a Pontboset”.

Nella puntata numero 4 torna in grande spolvero Saint-Marcel con la meno acclamata ma sempre affascinante “Cava di Mouliye”.
Una casa scavata direttamente nella roccia per permettere agli estrattori di Macine di dormire al suo interno, il tutto raccontato sempre sapientemente dall’implacabile Sindaco di Saint-Marcel Andrea Bionaz.

Nella puntata numero 5 ci immergeremo nel Parco Naturale del Mont Avic, raccontato dal campione di skyrunning valdostano Dennis Brunod.
Il Fil Rouge sarà la percorrenza del Parco Naturale del Mont AVic di corsa, con Dennis che ne esalterà i vari punti panoramici.

Nella puntata numero 6 si para di Bard, ma in un modo totalmente diverso dal solito.
Infatti si andranno a toccare corde spirituali o energetiche vibrazionali, grazie all’intervento di Giancarlo Parmagnani, cittadino di Bard con esperienza pre morte e la Sacra Simbologia Cosmica di Roberto Parmagnani.

Queste sei puntate sono frutto della collaborazione tra Fabio Rean, che si è occupato dei Soggetti, Regia, Riprese e Montaggio e Romy Moret, giornalista svizzera, che si è occupata delle interviste.
Quello che accumuna i due lavoratori indipendenti è il loro lato sensibile, la curiosità, l’empatia e la voglia di raccontare, la voglia di mettere in risalto le tradizioni, i luoghi e la storia delle persone.

Il motto che racchiude tutte le sei puntate è “la montagna che unisce, aiuta le persone e regala emozioni”.


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